Lingue straniere per il Commercio

Il Progetto Lingue Straniere all'Einaudi

La didattica delle lingue straniere nel settore commerciale, basata sull'approccio comunicativo, persegue l'obiettivo di attivare le abilità di ricezione e produzione orale degli studenti mettendoli quanto più possibile in contatto con la lingua parlata da soggetti madrelingua. Si è dunque creato un contenitore generale, il PROGETTO LINGUE, che prevede una serie di inizitive destinate agli studenti dei diversi anni di corso per tutte e tre le lingue comunitarie attualmente insegnate nell'istituto:
  • INGLESE
  • TEDESCO
  • FRANCESE

Competenze linguistiche certificate a livello europeo

Innanzi tutto la scuola pone come elemento di raccordo tra gli studenti gli enti di certificazione delle competenze linguistiche codificate dal quadro europeo di riferimento. I ragazzi cioè, su base volontaria, possono frequentare le lezioni di preparazione organizzate dalla scuola in orario pomeridiano e con modalità graduita, per poi sostenere presso la British School, il Goethe Institut o l'Alliance Française gli esami per conseguire l'attestazione del loro livello linguistico. Essa risulta poi spendibile sia nel mondo del lavoro sia in quello dell'istruzione post-diploma, tanto da rappresentare fonte di crediti nell'ambito dei piani di studio di facoltà universitarie non linguistiche. Il solo costo dell'esame è a carico delle famiglie.

Attività differenziate per le tre lingue

Inglese, settimana full immersion e stage in un paese anglofono

Per la lingua inglese, insegnata per l'intero quinquennio per tutti gli indirizzi ed articolazioni, esse hanno inizio al secondo anno con la settimana full immersion, durante la quale gli alunni seguono in orario mattutino le lezioni di uno o più docenti madrelingua anzichè svolgere la normale attività didattica. Ciò si rende possibile grazie all'estrema flessibilità dell'impianto genstionale dell'istituto e richiede da parte delle famiglie un contributo economico minimo (circa 30 Euro). Solo inglese, in inglese per una settimana: la ratio è quella di stabilire un primo contatto autentico, in ambiente protetto, che sia però significativo per durata ed intensità e fornisca ai ragazzi stimoli motivazionali per affrontare il passaggio successivo, lo stage linguistico in un paese anglofono. E' questo il principale arricchimento linguistico della classe terza, e permette agli studenti di interiorizzare un'esperienza di full immersion completa, con sistemazione in famiglia e frequenza mattutina di lezioni presso una scuola internazionale. Il lavoro sulla lingua acquisisce una valenza comunicativa a 360° gradi, ed è affiancato da un altrettanto solido lavoro sulla civiltà del paese ospite. In linea di massima si tende a privilegiare il Regno Unito (Londra, Liverpool), ma la meta viene stabilita annualmente tenendo conto del budget, delle offerte e dei finanziamenti eventualmente disponibili (in passato è stata fatta un'esperienza di rilievo a Malta). In questo caso il contributo richiesto alle famiglie è più consistente, ma l'amministrazione scolastica si adopera costantemente per la ricerca di contributi che possano alleggerire l'onere economico dei singoli.

Tedesco, scambio linguistico con coetanei in Germania e viaggi

Per quanto riguarda la lingua tedesca, nell'arco del secondo anno di corso, verosimilmente a primavera, viene effettuata un'uscita di una giornata nella vicina Carinzia, che avvicini i ragazzi alla sonorità del tedesco parlato per mezzo di visite guidate in tedesco a luoghi di interesse culturale e storico (Klagenfurt e Wörthersee, Castello di Hochosterwitz...). Durante il terzo anno di corso si organizzano conversazioni in classe con un docente madrelingua, in preparazione dello scambio linguistco che si realizza all'inizio della classe quarta. Si propone questa attività ai ragazzi degli indirizzi che prevedono la presenza del tedesco come seconda lingua comunitaria per l'intero triennio conclusivo. La più recente esperienza di scambio ha visto gli alunni della nostra scuola ospiti a Pinneberg (Amburgo) presso famiglie di loro coetanei, e si concluderà con lo svolgimento della seconda fase dello scambio a primavera, quando saranno i loro partners tedeschi ad essere ospitati. Lo scambio prevede un contatto autentico con la scuola tedesca, sicuramente fonte di un costruttivo confronto culturale e sociale per gli studenti coinvolti.

Francese, docenti di madrelingua e viaggi in Francia

Poichè spesso per la lingua francese gli studenti che si iscrivono all'istituto sono principianti, si attiva fin dal primo anno un corso di fonetica tenuto da un docente madrelingua, allo scopo di creare una solida base su cui innestare competenze più avanzate. Ulteriori attività integrative vengono proposte negli anni successivi, dalla fruizione di spettacoli in lingua originale a corsi di conversazione a tutti i livelli. Esiste infine un progetto pilota, che potrebbe in futuro entrare a regime ed è ora in fase di elaborazione, che consiste nella proposta per le classi quinte di un viaggio d'istruzione a Parigi.

Diversità linguistica e lavoro in team

Come si è detto in fase introduttiva, il PROGETTO LINGUE è dunque un contenitore piuttosto ampio e variegato, e, al di là delle iniziative specifiche sopra descritte, laddove si dovesse presentare una disponibilità di fondi, questi vengono immediatamente investiti in percorsi di conversazione aggiuntivi, individuati in itinere in base alla necessità palesate dai docenti delle tre lingue insegnate il cui lavoro in team risulta fluido e armonico nell'ottica della valorizzazione della diversità linguistica.